(ANSA) - ANCONA, 18 NOV - Loggia dei Mercanti ad Ancona
gremita e mille partecipanti on line per l'apertura dell'Igf
Forum Italia 2022 (Internet Governance Forum) organizzata dalla
Camera di Commercio delle Marche, in collaborazione con
l'Università Politecnica delle Marche. Una due giorni di
riflessione, fino a domani, su cybersicurezza, crescita digitale
delle imprese, big data, potenzialità dell'intelligenza
artificiale, digital divide, cambiamenti nel mondo del lavoro,
informatizzazione delle pubbliche amministrazioni, open data e
evoluzioni del concetto di cittadinanza digitale.
Igf Italia (circa 60 aderenti tra enti, aziende e
associazioni) è il luogo d'incontro multilaterale e
'multi-stakeholder' promosso dalle Nazioni Unite sin dal 2006
per rendere internet sempre più a misura di persona e di
cittadino. L'obiettivo dell'associazione è strutturare progetti
e proposte in materia di policy e regolazione per migliorare il
governo italiano e globale della rete, grazie all'ampia
partecipazione dei più importanti stakeholder scientifici,
tecnici, economici e istituzionali. Sono presenti ad Ancona, tra
gli altri, Agid, Anac, Agcom, Unioncamere, Cnr, Garante privacy,
Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale, Meta, Amazon, Tik Tok,
General Electrics, HPE, Windtre, Tim, Leonardo.
I risultati della densa due giorni marchigiana alimenteranno
poi la discussione durante il 17/o Igf - Internet Governance
Forum globale dell'Onu, previsto ad Addis Abeba, in Etiopia, dal
28 novembre al 2 dicembre. Secondo lo studio del Pid-Osserva,
Osservatorio nazionale dei Punti impresa digitale delle Camere
di commercio di Unioncamere-Dintec, negli ultimi quattro anni la
cybersicurezza risulta essere l'obiettivo tecnologico in testa
agli impegni di spesa, con un incremento del 9,05% nel periodo
2018-2021, persino più dell'e-commerce (8,95%), dei sistemi di
pagamento mobile internet (8,13%) e del cloud (7,64%).
"La nostra missione è contribuire a rendere internet un luogo
democratico, sicuro, in grado di farci crescere e di aiutarci a
difendere i nostri diritti", spiega il presidente di Igf Italia,
Mattia Fantinati. "Siamo onorati di ospitare l'evento Igf Italia
2022", dichiara Gino Sabatini, Presidente della Camera di
Commercio delle Marche. "La nostra regione sembra aver subito
più di altre gli effetti delle crisi che si sono succedute negli
ultimi 14 anni dagli shock economico-finanziari, alla pandemia,
ed anche alle calamità naturali; - conclude - ma le Marche sono
una regione vitale, e connotata da elevata vocazione
imprenditoriale, da forte senso di coesione e inclusione
sociale. Con l'azione del nostro Punto impresa digitale siamo
già attivi e riferimento per l'assistenza alle imprese nelle
sfide dell'innovazione".
Il governatore Francesco Acquaroli ha parlato dei limiti
infrastrutturali delle Marche, "autostradali, ferroviarie,
aeroportuali, che rallentano movimenti e connessioni materiali,
cui si sta lavorando consapevoli che non si tratta di un
percorso breve". Le infrastrutture immateriali "non sono meno
urgenti e sono necessarie a imprese, giovani, a tutti gli attori
dello sviluppo del territorio. Sfida digitale può essere
affrontata in modo relativamente agile e veloce purché la si
affronti in forma aggregata", ha concluso. Infine, il rettore
della Politecnica Marche Gregori ha posto l'accento sulle
competenze digitali "che rinnovano le professioni e sono sempre
più richieste per i processi di creazione di valore delle
imprese, e non riguardano solo i lavori digitali in senso
stretto, ma sono richieste per tutti le professioni, tanto da
ridefinirne ruoli, mansioni e routine". (ANSA).