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Responsabilità editoriale di GO BUSINESS SRL
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DTSocialize Holding, con sede in UK, società titolare del progetto FinTech DTCircle nato dal sogno di Daniele Marinelli, imprenditore di origine italiana, avvia le procedure di quotazione in Borsa al London Stock Exchange (in seguito LSE).
“Si concretizza così l’idea visionaria del fondatore di DTCircle di far incontrare tecnologia e finanza tradizionale per soddisfare le esigenze in costante evoluzione di persone e aziende in un mondo sempre più online”. Dichiara l’ufficio stampa della holding.
Ma perchè la scelta di quotarsi a Londra?
LSE, fondata nel 1801, è la principale piazza finanziaria europea per capitalizzazione, nonché una delle prime al mondo. Inoltre LSE è una delle Borse più grandi al mondo in termini di quotazioni (dopo US e Hong Kong) e buona parte delle quotazioni più importanti è di matrice internazionale. Per fare un confronto con delle borse europee, se mettessimo insieme Euronext Parigi e Euronext Amsterdam, vedremmo che negli ultimi 30 mesi il numero di quotazioni in borsa tramite LSE è stato circa il 400% più grande, con un buon numero di società FinTech.
DTSocialize holding, sulla scia di altre società tra le quali Spotify, Slack e Coinbase (in US) e Wise (in UK), preferisce l’approccio di Direct Listing all’IPO tradizionale.
A proposito del Direct Listing
Nel Direct Listing, a differenza dell’IPO che prevede l’emissione e conseguente immissione sul mercato di nuove azioni, vengono messe sul mercato azioni esistenti, il cui prezzo verrà deciso, sulla base della legge di domanda e offerta, il giorno stesso in cui l’azienda si apre al mercato.
Con il direct listing, inoltre, salta la procedura di underwriting da parte delle Banche, il che snellisce il processo ma presuppone una forte capacità da parte dell’azienda che lo sceglie di produrre tutti i documenti richiesti. Fatto questo però, cresce moltissimo la certezza di arrivare alla quotazione e generare valore per investitori e clienti.
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