La Popolare di Bari non è la
Popolare di Vicenza né Veneto Banca, i due istituti di credito
cooperativo che hanno bruciato l'intero patrimonio dei soci.
"Sinceramente in questo momento la comunanza con quelle due
banche non ci fa piacere, abbiamo appena chiuso una ispezione
dove in maniera routinaria la vigilanza è venuta a verificare
determinate situazioni e siamo molto sereni sull'esito" ha
rassicurato il condirettore generale della Popolare di Bari,
Gianluca Jacobini, a margine di un convegno sugli Npl.
"Evidentemente le situazioni sono completamente diverse anche
considerato che in quelle banche ci sono state delle vere e
proprie malversazioni. Noi siamo assolutamente sereni sul tema
del finanziamento delle azioni e su quello degli attivi della
banca" ha aggiunto. "Non abbiamo assolutamente avuto
finanziamenti baciati questa è la differenza". L'ispezione di
Banca d'Italia, per la quale sono attesi gli esiti, dovrebbe
aver riguardato la valutazione del credito e l'eventuale
finanziamento delle azioni.
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