"Quattro braccianti stranieri sono
morti in un incidente stradale di ritorno dal lavoro, dopo una
giornata trascorsa sotto il sole a riempire cassoni di pomodoro.
Questa è la drammatica situazione in cui vive la stragrande
maggioranza degli immigrati in provincia di Foggia. Altro che
pacchia". E' quanto afferma l'on. Michele Bordo (Pd),
commentando il tragico evento che ieri ha stroncato la vita di 4
giovani migranti su una strada provinciale che corre nelle
campagne di Foggia.
"Sono migliaia gli immigrati - sottolinea Bordo - che
popolano le periferie dei centri agricoli pugliesi e meridionali
per svolgere il lavoro nei campi che ormai moltissimi italiani
non vogliono più fare. Molto spesso questi lavoratori stranieri
non hanno alcun diritto e subiscono sfruttamenti di ogni genere.
Sarebbe necessario - prosegue Bordo - chiarire la dinamica
dell'incidente e fare piena luce sull'attività svolta dai
migranti nelle aziende ortofrutticole dell'agro in cui hanno
perso la vita".
E' importante capire - aggiunge - "chi fosse alla guida del
furgone su cui viaggiavano le vittime e gli altri 4 migranti
feriti. E c'è da capire se fossero stati regolarmente assunti o
se, come spesso accade, lavorassero in nero. Così come sarebbe
necessario comprendere per quante ore abbiano lavorato prima di
risalire su quel maledetto furgone".
"Mettiamo da parte il populismo propagandistico - conclude
Bordo - e applichiamoci a migliorare le norme che regolano
l'arrivo e la permanenza in Italia di uomini e donne che
partecipano alla produzione di passate e pelati made in Italy".
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