Singoli cittadini di Taranto,
sostenuti da associazioni, medici e comitati, organizzano un
sit-in (24 ore no-stop) in piazza della Vittoria, a partire
dalle ore 18 di domani, per chiedere al ministro Di Maio e
all'Esecutivo di tenere fede "alle promesse elettorali
sottoscritte nel 'Contratto di governo con la Lega' che prevede
la chiusura delle fonti inquinanti". L'iniziativa, viene
precisato, nasce "alla luce delle ultime dichiarazioni del
Governo che - in piena continuità con i governi precedenti -
intende cedere l'Ilva al gruppo ArcelorMittal condannando, di
fatto, Taranto ad almeno altri 10 anni di inquinamento,
malattia e morte"
In piazza "per una 24 ore di dibattito e sensibilizzazione
sulle criticità sanitarie ed ambientali - aggiungono cittadini e
associazioni - accanto a proposte che, partendo dalla chiusura
del siderurgico, prevedono la decontaminazione e la bonifica ad
opera degli attuali lavoratori Ilva, in una nuova prospettiva
di riconversione economica dell'intero territorio".(SEGUE).
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