"La 'Società foggiana' riesce ad
inquinare tutti i gangli vitali della vita sociale, economica e
amministrativa di Foggia". Lo scrive il gip nell'ordinanza di
custodia cautelare che ha portato all'arresto di 30 persone nel
foggiano. Le indagini hanno accertato che le estorsioni venivano
realizzate anche ai danni delle agenzie funebri", e che i membri
della 'Società foggiana' (l'insieme dei clan del territorio)
potevano "avere notizie riservate, evidentemente trasmesse da
dipendenti comunali, relative al numero giornaliero dei
morti".(SEGUE).
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