Si è dichiarato innocente ed ha
fornito la propria versione dell'accaduto l'infermiere
arrestato perché accusato di aver violentato una paziente
ricoverata nell'ospedale 'Casa Sollievo della Sofferenza' di San
Giovanni Rotondo (Foggia). Ieri si è tenuto l'interrogatorio di
garanzia avanti al Gip del Tribunale di Foggia, Carmen Corvino,
che ha confermato la misura degli arresti domiciliari.
"L'uomo - afferma all'ANSA il legale dell'infermiere,
l'avvocato Pasquale Rinaldi - è già stato a tutti gli effetti
licenziato, dopo un primo periodo di sospensione dal posto di
lavoro. Nei prossimi giorni faremo ricorso al Tribunale del
Riesame". Sempre secondo l'avvocato Rinaldi, la versione dei
fatti raccontata durante l'interrogatorio di garanzia coincide
perfettamente con quella già fornita dall'indagato 40 giorni fa
davanti ai vertici di Casa Sollievo della Sofferenza nel corso
dell'udienza per il provvedimento disciplinare". Intanto dalla
struttura sanitaria voluta da Padre Pio non rilasciano alcuna
dichiarazione sulla vicenda.
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