"Abbiamo illustrato al premier
Conte, facendo appello anche alle sue origini pugliesi, le 3
priorità per l'area infetta da Xylella, la semplificazione degli
espianti, risorse e sostegno al reddito per 5 anni delle imprese
agricole, di frantoi e vivai e sostengo all'occupazione e il
nostro Piano in 10 punti per la ricostruzione del patrimonio
olivicolo del Salento e per contrastare il disastro colposo con
un danno stimato per difetto di 1,2 miliardi di euro". E' quanto
chiesto dalla delegazione di Coldiretti Puglia, guidata dal
presidente di Coldiretti Lecce, Gianni Cantele, al presidente
del Consiglio, Giuseppe Conte, che stamani, a Lecce, ha ricevuto
la delegazione di agricoltori pugliesi che protestano per i
danni all'agricoltura e per l'emergenza xylella.
"Al Ministro del Sud Barbara Lezzi - spiega Cantele - abbiamo
con forza ribadito l'importanza che i 300 milioni di euro di
risorse aggiuntive, rispetto ai 100 già stanziati dal CIPE,
vadano agli agricoltori, che vengano monitorati i percorsi di
assegnazione di 150 milioni per il 2020 e di 150 per il 2021",
sopratutto a favore di nuovi impianti resistenti e dei sostegni
agli agricoltori e delle loro famiglie che non possono produrre.
"Servono interventi immediati del Governo - ha continuato il
presidente Cantele - perché la gestione inconcludente della
Regione Puglia dell'emergenza Xylella ha devastato milioni di
ulivi in Puglia e dal Salento sta avanzando inesorabile verso
Nord".
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