Quasi un anno fa, il 23 febbraio 2019,
in condizioni meteorologiche analoghe, toccò ad una nave
mercantile turca, la Efe Murat di Istanbul che era diretta in
Turchia, arenarsi sul litorale di Bari, sui frangiflutti della
spiaggia di Pane e Pomodoro, poco più a nord del luogo dove si
trova ora la chiatta che ha rotto i cavi di traino.
Dopo il naufragio della nave, che aveva a bordo 15 uomini di
equipaggio che furono messi subito in salvo, anche un
rimorchiatore che aveva tentato di trainarla al largo era finito
incagliato sul litorale sabbioso. Nelle settimane successive,
tornato il bel tempo, la nave e il rimorchiatore finiti
praticamente sulla spiaggia, erano diventati motivo di curiosità
e attrazione per moltissimi cittadini e una domenica mattina fu
persino organizzato un flash mob musicale per solidarietà con
l'equipaggio del rimorchiatore che era rimasto a bordo per
ragioni di sicurezza. Le operazioni per disincagliare e trainare
la nave nel porto di Bari si conclusero l'11 marzo.
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