"Una decina di cittadini cinesi,
rientrati a Bari e in provincia nei giorni scorsi dalla Cina, in
particolare dalla città di Wenzhou, sta seguendo una procedura
di auto-quarantena di 14 giorni" prevista dal protocollo di
contenimento del contagio del Coronavirus. Lo spiega Peng Shen,
portavoce dell'Associazione cinesi di Bari, sottolineando che
"stanno tutti bene: l'ultimo di loro dovrebbe essere rientrato
il primo febbraio".
Shen, che insegna in un liceo pugliese, spiega che i
cittadini cinesi a Bari e in provincia sono "circa quattromila,
anche se è difficile stabilire un numero preciso: per ora -
aggiunge - non mi risultano particolari casi di discriminazione
a causa della paura scatenata dal virus". "E' però vero -
prosegue - che c'è stato un al calo delle vendite nelle attività
gestite dai cinesi", e per questo Shen suggerisce "di acquistare
attraverso il web".
"Voglio rassicurare tutti gli italiani - conclude - perché in
Cina si sta facendo di tutto per tenere sotto controllo la
situazione, e presto tutto questo finirà".
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