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Cinema:Bray, cultura è laboratorio che supera diseguaglianze

Cinema:Bray, cultura è laboratorio che supera diseguaglianze

BARI, 01 dicembre 2020, 13:45

Redazione ANSA

ANSACheck

"La sfida della pandemia ha dimostrato come la cultura sappia far rete. La cultura nella prima fase ha fatto da collante e il compito di un festival, che è un grande laboratorio anche di diplomazia culturale, come nella scelta di mettere al centro dell'attenzione la Turchia, è di fare comunità". Lo ha detto Massimo Bray, alla sua prima uscita pubblica come assessore alla Cultura della Regione Puglia, intervenendo alla conferenza stampa di presentazione del Bari international Gender film festival, in programma in streaming dal 4 al 12 dicembre.
    "Questa modalità con cui si è trovato un modo di rispondere al gravissimo problema della pandemia - ha detto l'assessore Bray - sta dimostrando la capacità di saper leggere le sfide dell'innovazione ma anche la valenza del mondo della cultura, la sua capacità di superare le moltissime diseguaglianze sociali, di fare comunità, che è qualcosa che dobbiamo costruire o ricostruire, dopo i momenti di grande lacerazione che abbiamo vissuto. Un festival come questo può insegnare moltissimo su questo". "Farò di tutto - ha aggiunto l'assessore - perché le moltissime esperienza che questa regione ha continuino a vivere e ad avere forza. Una mia preoccupazione è per tutti coloro che lavorano nel mondo della cultura che in questo momento di pandemia vivono una grandissima sofferenza e bisognerà fare ogni sforzo per preservare le loro professionalità. La cultura che non si ferma è un messaggio di speranza".
   

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