Una paziente di 72 anni, affetta da
un tumore del pancreas non operabile, è stata trattata con
successo all'Ospedale "F. Miulli" di Acquaviva delle Fonti (Ba)
con elettroporazione irreversibile, una moderna tecnica
mininvasiva eseguita sotto guida TAC. La paziente aveva scoperto
la patologia alcuni mesi fa e, dopo diverse valutazioni in
altri centri, il tumore era stato giudicato non asportabile
chirurgicamente per la presenza di altre patologie concomitanti.
Il team multidisciplinare del Miulli ha però effettuato una
valutazione differente, decidendo di utilizzare questa
particolare procedura per il trattamento del tumore del
pancreas.
L'elettroporazione irreversibile - precisa una nota del Miulli -
ha la particolarità di poter essere effettuata sotto guida TAC -
senza alcun taglio cutaneo - e si basa sull'introduzione di due
o più aghi sottili all'interno del tumore pancreatico. Tali
aghi, attivati da un generatore, emettono impulsi elettrici che
distruggono preferenzialmente le cellule del tumore,
risparmiando strutture importanti come vasi e dotti.
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