Da 1.458 ricoveri Covid a 1.516 in un
solo giorno: con l'aumento dei positivi, come in un modello
matematico torna a salire il numero di pazienti negli ospedali
in Puglia: +58 in 24 ore. Si riempiono anche le terapie
intensive dove attualmente vengono assistiti 169 contagiati: 27
i nuovi ingressi di oggi nelle rianimazioni, per un dato che
pone la Puglia seconda in Italia, dietro solo alla Lombardia
dove i nuovi ingressi sono stati 46. E' la conseguenza diretta
dell'aumento dei contagi Covid registrato nell'ultima settimana:
in media ci sono stati circa 1.200 casi al giorno, il 27% in più
della settimana precedente.
Oggi, su 4.560 test sono stati registrati 594 casi positivi:
301 in provincia di Bari, 42 in provincia di Brindisi, 14 nella
provincia BAT, 87 in provincia di Foggia, 117 in provincia di
Lecce, 29 in provincia di Taranto (altri 6 casi di provincia di
residenza non nota) mentre due casi di residenti fuori regione
sono stati riclassificati e attribuiti. Sono stati rilevati
anche 25 decessi: 3 in provincia di Bari, 13 in provincia di
Foggia, 2 in provincia di Lecce, 7 in provincia di Taranto. Ieri
erano 10. In totale in Puglia sono morte 4.122 persone. Sono
116.722 i pazienti guariti (+828), calano i casi attualmente
positivi a 35.207 (-259).
Capitolo vaccinazioni: sino alle 19.30 di ieri, 7 marzo, in
Puglia erano state vaccinate 351.336 persone, delle quali circa
la metà, 178.636, devono ricevere la seconda dose. Gli
ultraottantenni vaccinati sono 68.818, dei quali 5.095 hanno
ricevuto la seconda dose. I vaccinati totali per provincia sono:
a Bari 111.540 (hanno ricevuto la seconda dose 28.783), nella
BAT 27.984 (hanno ricevuto la seconda dose in 7.035), a Brindisi
29.963 (seconda dose per 7.263), a Foggia 60.487 (seconda dose
per 15.154), a Lecce 72.912 (seconda dose per 17.201), a Taranto
48.450 (seconda dose per 10.914).
"Abbiamo somministrato oltre l'85% dei vaccini ricevuti -
dichiara l'assessore regionale alla Sanità della Puglia,
Pierluigi Lopalco - per usare la scorta da conservare per le
seconde dosi si sta facendo un lavoro certosino di
programmazione delle seconde dosi. Siamo fra le regioni italiane
che sta utilizzando più velocemente tutte le consegne". "A
partire dai prossimi giorni - prosegue - l'accordo con i medici
di famiglia permetterà la vaccinazione degli over 80 che hanno
richiesto la vaccinazione domiciliare: i medici contatteranno
direttamente i loro assistiti appena saranno pronti, i pazienti
quindi non li devono chiamare. A domicilio opereranno sia i
medici di medicina generale che quelli della continuità
assistenziale e dei dipartimenti di prevenzione. Nel frattempo
si stanno per terminare le vaccinazioni degli operatori
scolastici e del personale sanitario". "Fino a metà aprile le
consegne", precisa l'assessore, saranno "limitatissime" e si
prevede "il completamento delle vaccinazioni per gli over 80 e i
fragili per la fine di marzo". Lopalco ha infine annunciato che
in virtù della autorizzazione del ministero a somministrare il
vaccino AstraZeneca agli over 65 ci sarà una rimodulazione delle
priorità. "Entro il 14 marzo sarà conclusa la campagna vaccinale
per il personale docente e non docente di scuole e università",
ha detto. Mentre per i cosiddetti soggetti fragili la Regione
Puglia conta di iniziare tra la fine marzo e l'inizio di aprile.
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