Contagi e ricoveri in calo, Rt
inferiore a uno: la Puglia va verso la conferma della sua
permanenza in "zona gialla" anche nella prossima settimana. Per
la prima volta dopo quasi tre mesi gli "attualmente positivi"
sono scesi sotto il tetto dei 40mila, prosegue anche lo
"svuotamento" degli ospedali: i pazienti ricoverati oggi sono
1.321 mentre ieri erano 1.383 (-62 nelle ultime 24 ore).
Solamente a fine aprile in Puglia erano ricoverate ancora oltre
duemila persone positive al Covid. Oggi su 9.827 tamponi sono
stati rilevati 591 casi positivi (6%): 131 in provincia di Bari,
79 in provincia di Brindisi, 109 nella provincia Bat, 49 in
provincia di Foggia, 138 in provincia di Lecce, 86 in provincia
di Taranto, 1 caso di residente fuori regione, 2 casi di
provincia di residenza non nota sono stati riclassificati e
attribuiti. Ieri i nuovi casi erano 554 su 9.160 test. Sono
stati registrati anche 23 decessi: 7 in provincia di Bari, 2 in
provincia di Brindisi, 1 in provincia Bat, 3 in provincia di
Foggia, 3 in provincia di Lecce, 7 in provincia di Taranto. In
tutto hanno perso la vita 6.243 persone. Sono 199.894 i pazienti
guariti (+1.621), i casi attualmente positivi sono 39.241
(-1-054). Il totale dei casi positivi Covid in Puglia
dall'inizio dell'emergenza è di 245.378. La campagna vaccinale
prosegue a buon ritmo, l'ultimo aggiornamento relativo ad oggi
alle 15.53 riporta che in Puglia sono state somministrate
1.782.158 dosi, di cui oltre 1.250.000 sono prime inoculazioni.
Ieri sera, nell'ambito di una ridistribuzione decisa dal
commissario Francesco Paolo Figliuolo, sono state consegnate
altre 50mila dosi di vaccino Astrazeneca, si tratta di dosi che
erano rimaste inutilizzate in Sicilia per il rifiuto da parte
dei cittadini. Alla Puglia serviranno per garantire i richiami
anche se sono ancora insufficienti: sono infatti circa 350mila i
pugliesi che devono ricevere la seconda dose AstraZeneca.
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