Calano ancora i contagi Covid in
Puglia, la settimana appena conclusa ha fatto segnare -38% dei
nuovi casi rispetto a sette giorni prima, con una media
giornaliera di circa 525 positivi. Numeri che non si
registravano dalla fine dello scorso ottobre, quando si innescò
la seconda ondata. E oggi è stato toccato il picco più basso
dall'autunno scorso, con 145 contagi su 4.330 tamponi
processati, per un tasso di positività del 3,3%. Che la
situazione epidemiologica stia progressivamente migliorando lo
dicono anche i dati sugli ospedali: oggi sono ricoverati 1.223
pazienti, -28 rispetto a domenica e, soprattutto, quasi mille in
meno rispetto a metà aprile. Anche le terapie intensive iniziano
a svuotarsi, i pazienti assistiti oggi sono 127, solo 20 giorni
fa era stato toccato il record di quasi 220 ammalati Covid nelle
rianimazioni. Dei 145 contagi registrati oggi, 23 sono in
provincia di Bari, 23 in provincia di Brindisi, 11 nella
provincia Bat, 33 in provincia di Foggia, 52 in provincia di
Lecce, 3 in provincia di Taranto. Ci sono stati 21 decessi: 3 in
provincia di Bari, 2 in provincia di Brindisi, 6 in provincia
Bat, 8 in provincia di Foggia, 2 in provincia di Taranto. In
tutto sono morte 6.283 persone. Sono 202.584 i pazienti guariti,
mentre ieri erano 201.369 (+1.215). I casi attualmente positivi
sono 37.627 (-1.091). Il totale dei casi positivi Covid in
Puglia dall'inizio dell'emergenza è di 246.494. La campagna
vaccinale pugliese procede in linea con le indicazioni della
struttura commissariale e da oggi possono aderire anche i nati
tra il 1970 e il 1973 e a giugno dovrebbero arrivare 1,5 milioni
di dosi. Però, in Puglia c'è il rischio di dover fare a meno dei
medici di famiglia: "La medicina generale pugliese non è più in
condizione di continuare a dare il proprio supporto alla
campagna vaccinale", ha annunciato Donato Monopoli, segretario
Fimmg Puglia.
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