Torna per la terza edizione, dal 24
luglio al 19 agosto, il festival di teatro, musica, danza e
burattini di Vico del Gargano dal titolo "Voci per Vico".
Dopo lo stop di due anni, in parte causato dalla pandemia, il
festival organizzato dall'omonima associazione di promozione
sociale "Voci per Vico", con il sostegno di Regione Puglia,
Teatro Pubblico Pugliese e il Comune di Vico del Gargano,
prevede 17 eventi, spettacoli teatrali, reading letterari, una
rassegna cinematografica e la novità del servizio di Baby Club
per i bambini. I luoghi scelti per gli eventi sono Palazzo Della
Bella, l'abbazia Santa Maria Pura e la spiaggia di Calenella. Il
tema è quello della violenza sulle donne, con un titolo
simbolico che abbraccia tutto il programma, "Credevo mi amasse",
che è anche il titolo dello spettacolo della compagnia
AltraDanza di Bari, con le coreografie di Domenico Iannone,
protagonista della serata del 2 agosto. "Sappiamo che durante i
recenti mesi di 'prigionia domestica' le violenze sulle donne
sono aumentate, ed è per questo che abbiamo voluto dedicare gli
spettacoli di quest'anno a tutte coloro che le hanno subite"
spiega il direttore artistico Francesco Esposito. "Portare alla
luce questa realtà attraverso l'arte - aggiunge - è il modo
migliore per rendere loro omaggio e per far sì che se ne
continui a parlare. Perché se restare in silenzio è come
rendersi complici, noi, con le nostre 'Voci', le donne vogliamo
farle parlare, cantare, danzare".
Tra gli eventi di particolare prestigio internazionale c'è,
domenica 25 luglio, il "teatro dei piedi" di Verónica González
in "C'era due volte un piede", spettacolo che ha girato il mondo
con le sue marionette in carne ed ossa. Gli spettacoli sono
gratuiti e i posti disponibili sono limitati nel rispetto delle
norme Covid. Il programma completo della rassegna è disponibile
sul sito www.vocipervico.it.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA