Avrebbe preteso e intascato una tangente di 5mila euro dal titolare della ditta che si occupa della raccolta rifiuti a Grumo Appula (Bari), minacciando l'interruzione della collaborazione con il Comune se non avesse pagato o garantito assunzioni.
Con l'accusa di estorsione i Carabinieri hanno arrestato in flagranza l'assessore comunale di Grumo Appula, il trentenne Nicola Lella, e il costruttore edile Vito Partipilo, 34 anni, considerato suo complice.
I due sono
ora in carcere in attesa di udienza di convalida dell'arresto.
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