"L'emergenza non è chiusa. La
formazione si. No al numero chiuso". E' lo slogan sullo
striscione degli studenti di Link Bari, il sindacato studentesco
dell'università che oggi, in occasione dei test di ingresso per
l'accesso alle facoltà di Medicina e Chirurgia, torna a
protestare contro il numero chiuso.
"Il numero chiuso non è la risposta alla carenza di medici negli
ospedali, come è emerso è maniera evidente e importante nella
pandemia" dice Noemi Sassanelli, portavoce di Link Bari
Medicina. "La risposta, invece, - prosegue - è avere nuovi
medici, nuove menti, con investimenti mirati, dopo 53 miliardi
di tagli alla sanità negli ultimi 10 anni. Senza medici - dice
Noemi Sassanelli - non c'è futuro, per questo proponiamo un
ripensamento dell'offerta formativa, con finanziamenti per
garantire l'accesso libero e investire così sul presente e sul
futuro".
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