Un sit-in di protesta contro i doppi
turni di ingresso nelle scuole baresi è convocato dai sindacati
per il prossimo 17 settembre. "Prendiamo atto che il rientro a
scuola in presenza, annunciato dal ministro dell'Istruzione,
Patrizio Bianchi, purtroppo in provincia di Bari funzionerà a
singhiozzo", spiegano in una nota Flc Cgil, Cisl Scuola, Uil
Scuola Rua, Snals Confsal e Gilda. I sindacati evidenziando che
"per le scuole superiori rischia di essere un autentico
tormento, ancor prima del rientro a scuola degli studenti. Una
sconfitta per tutti, che si scarica, inesorabilmente, su scuole,
lavoratori, studenti e famiglie".
La protesta è la risposta al piano operativo per il trasporto
scolastico varato dalla Prefettura di Bari lo scorso 10
settembre e che prevede "una soluzione assolutamente
inaccettabile": il 25% degli alunni delle scuole secondarie di
secondo grado dovrà entrare alle 9.40, mentre il 75% alle 8,
"decisione che non ci vede concordi - sottolineano i sindacati -
perché oltre a violare nella sostanza il principio
dell'autonomia scolastica, è foriera di notevoli ripercussioni
sulla organizzazione delle scuole a pochi giorni dal suono della
campanella e di gravi ripercussioni sull'articolazione
dell'orario di lavoro, in quanto in palese contrasto con la
normativa contrattuale e legislativa vigente".
L'appuntamento per il sit-in è alle 10 di venerdì, in piazza
Libertà davanti al palazzo della Prefettura di Bari, con la
contestuale richiesta di un incontro urgente alla prefetta "al
fine di ricercare una soluzione alternativa immediata".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA