Avrebbero rubato dieci macchine in
otto mesi ad Acquaviva delle Fonti e Castellana Grotte, nel
Barese, arrestati in flagranza dopo l'ultimo colpo, il 16
settembre 2021, dopo un inseguimento per 40 chilometri e lo
schianto contro un albero, e ora sono tornati in cella per gli
altri nove.
I carabinieri hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare
in carcere nei confronti di tre bitontini di 42, 48 e 53 anni,
due dei quali con precedenti specifici. La Procura di Bari
contesta loro il furto aggravato di dieci auto e il tentato
furto di altre due. I tre sono stati identificati grazie alle
immagini di videosorveglianza estrapolate da un esercizio
commerciale vicino al luogo del primo furto, che hanno
consentito di individuare l'auto utilizzata dai ladri per i
colpi, commessi sempre tra le 4 e le 6 del mattino. I tre erano
stati già arrestati mesi fa dopo aver rubato una macchina a
Gioia del Colle. In quella circostanza, due degli indagati
avevano tentato la fuga a bordo del veicolo rubato e furono
inseguiti per oltre 40 chilometri, fino a raggiungere la strada
provinciale 90 Sannicandro-Bitetto dove, a causa della forte
velocità, avevano perso il controllo del mezzo, andandosi a
schiantare contro un albero di ulivo lungo ciglio stradale. Il
terzo complice, con funzioni di palo, era stato sorpreso a bordo
dell'utilitaria nera utilizzata per i colpi.
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