/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Rubati oggetti statua San Nicola:ucraine piangono fuori Basilica

Rubati oggetti statua San Nicola:ucraine piangono fuori Basilica

Vicino c'è altra statua donata da Putin, 'non pregheremo mai lì'

BARI, 22 marzo 2022, 11:47

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Erano venute a pregare San Nicola per i loro famigliari in Ucraina, ma hanno trovato le porte della Basilica nel cuore di Bari Vecchia sbarrate con le macchine della Polizia. Ksenia, 51 anni, è arrivata in Italia cinque giorni fa in fuga dalla guerra, mentre suo marito è rimasto a combattere a Mariupol, una delle città più bombardate. La sua amica Irina, invece, viene da Napoli dove vive da tempo, mentre le sue due figlie e i due nipotini stanno a Mariupol. Per loro, dei quali non ha notizie dal 9 marzo, era venuta a pregare stamattina San Nicola. "Mia figlia quel giorno era uscita per cercare un telefono e chiamarmi - racconta in lacrime - poi hanno bombardato l'ospedale delle donne e da allora non sono più riuscita a mettermi in contatto con loro". Le due donne avevano scelto oggi perché "in Ucraina - spiegano - è la festa dei 40 santi e volevamo pregare nella cripta di San Nicola per proteggere i nostri cari". Nella stessa piazza, di fronte all'ingresso della Basilica, c'è un'altra statua di San Nicola, donata anni fa dal presidente russo Putin alla città di Bari. "A quella statua non vogliamo neanche avvicinarci - dicono - perché l'ha regalata Putin, che sta uccidendo le nostre famiglie e distruggendo le nostre città".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza