L'attrice Miriam Leone ha dedicato
alla pace il premio 'Anna Magnani' ricevuto ieri sera al Bif&st,
il Bari International Film Festival. Il premio era un ramo di
ulivo. "L'ulivo è anche simbolo di pace e in questo momento pace
lo diciamo così", ha detto l'attrice sul palco del teatro
Petruzzelli, sollevando il riconoscimento tra gli applausi del
pubblico. Miriam Leone è stata premiata come migliore attrice
protagonista per il suo ruolo nel film Diabolik dei Manetti
Bros. A consegnarle il riconoscimento il sindaco di Bari Antonio
Decaro.
Nella serata conclusiva del festival è stato assegnato anche
il premio 'Mario Monicelli' per la regia del film Ennio,
dedicato al maestro Morricone, al regista Giuseppe Tornatore, in
videocollegamento. Il premio è stato ritirato da Andrea
Occhipinti, presidente della casa di produzione e distribuzione
Lucky Red. Sul palco anche il presidente della Regione Puglia
Michele Emiliano, il quale, rivolgendosi a Tornatore, ha detto:
"Mi hai restituito l'orgoglio di uomo del Sud". "Grazie al
Bif&st - ha aggiunto - alla ricostruzione del Petruzzelli,
grazie alla cultura, ci siamo resi conto che questa specie di
doping non dannoso che crea dipendenza, come la cultura, ha
rimesso in piedi una regione del Sud che nessuno ricordava. Una
delle caratteristiche di questa regione meravigliosa è che della
scarsità ha fatto la sua forza. E grazie al Bif&st siamo
riusciti a fare di Bari una delle capitali della cultura
italiana".
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