Una manovra economica sbagliata e da
cambiare, che non risponde alle reali emergenze del Paese, a
partire dalla condizione materiale dei lavoratori e lavoratrici,
pensionate e pensionati, cittadini e cittadine. Sono le ragioni
che hanno spinto la Cgil Puglia a proclamare lo sciopero
generale di 8 ore nella giornata di mercoledì 14 dicembre con
manifestazione regionale che si terrà a Bari. Ci sarà il raduno
alle ore 9.00 in piazza Federico II di Svevia, un corteo e un
comizio conclusivo alle 11.30.
"Uno sciopero necessario - commenta il segretario generale
della Cgil Puglia, Pino Gesmundo - per sostenere nell'iter di
discussione della manovra in Parlamento quelle che sono le
piattaforme rivendicative e le richieste tese a ottenere
risposte urgenti e necessarie ad affrontare questa fase in cui
sta peggiorando la condizione delle persone, aumentano le
disuguaglianze sociali e territoriali, frenano lo sviluppo del
Paese. Ragioni che viste dal Sud e dalla Puglia assumono tinte
ancor più scure".
"Il Governo non ci ha ascoltato, e contro scelte non ispirate a
criteri di giustizia sociale, di solidarietà, senza alcuna
visione di prospettiva anzi aumentando divisioni e
disuguaglianze, al sindacato non resta che la mobilitazione. E
in Puglia - conclude Gesmundo - ci sono motivazioni ulteriori
per sostenere la mobilitazione, diffondere e far conoscere le
proposte della Cgil, partecipare allo sciopero". La Cgil ha
convocato per martedì 6 dicembre, dalle ore 9.30, una conferenza
stampa presso l'Università Aldo Moro di Bari.
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