Sono stati condannati all'ergastolo
Paulin Mecaj e Andrea Capone per l'omicidio del 69enne Giovanni
Caramuscio, l'ex direttore di banca ucciso con due colpi di
pistola la sera del 16 luglio 2021 a Lequile (Lecce) mentre
stava prelevando denaro da uno sportello bancomat in compagnia
di sua moglie. I due sono accusati di omicidio volontario,
rapina aggravata e porto abusivo di arma. Nella scorsa udienza
il pm Alberto Santacatterina aveva chiesto il massimo della pena
per l'esecutore materiale del delitto, Mecaj, mentre per Capone,
ritenuto suo complice, era stata invocata una condanna a 22
anni.
Per Mecaj e Capone i giudici della Corte d'Assise di Lecce,
presidente Pietro Baffa, hanno disposto l'isolamento diurno per
1 anno. I due sono stati condannati anche al risarcimento del
danno in separata sede in favore dei familiari di Caramuscio che
si sono costituiti parti civili. Mecaj e Capone, nel corso del
processo, prima con una lettera poi a voce in aula, avevano
chiesto perdono ai familiari della vittima.
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