La riqualificazione di Piazza
Crispi e la riorganizzazione degli spazi per il miglioramento
dell'accessibilità multimodale alla stazione, privilegiando
sistemi di mobilità dolce e sostenibile, sono alcuni degli
interventi che rientrano del progetto di fattibilità tecnico
economica presentato da Rete Ferroviaria Italiana oggi al Comune
di Brindisi. L'investimento complessivo degli interventi di RFI
ammonta a oltre 15 milioni di euro, finanziati con i fondi del
Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) destinati al
'Miglioramento delle stazioni ferroviarie nel Sud'.
RFI, viene spiegato in una nota, ha avviato la progettazione
definitiva per l'acquisizione delle autorizzazioni con
l'obiettivo di avviare i lavori a inizi 2024. "L'opera -
informano - sarà consegnata alla città entro il 2026, in linea
con i vincoli del finanziamento europeo".
La stazione di Brindisi, così, con i suoi 1,3 milioni di
passeggeri all'anno e 90 treni al giorno, sarà interessata da
una serie di lavori di riqualificazione che riguarderanno, oltre
Piazza Crispi, anche "l'edificio di stazione, marciapiedi e
pensiline ed il sottopasso". Per l'accesso della stazione in Via
Tor Pisana, inoltre, il progetto prevede "l'inserimento di un
nuovo ascensore" ed una "nuova area intermodale con una fermata
bus, un'area di sosta per biciclette, bike sharing e posti
riservati alle persone a ridotta mobilità".
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