Non sarebbero emersi segni di
maltrattamenti o sindrome da scuotimento dall'autopsia del bimbo
di due mesi morto due giorni fa nel Policlinico Gemelli a Roma
dov'era stato trasportato con l'elisoccorso dagli ospedali
Riuniti di Foggia sabato 17 giugno in gravissime condizioni con
ferite alla testa. L'autopsia, che è stata eseguita ieri
pomeriggio, avrebbe evidenziato "un'unica lesione alla testa
compatibile con la caduta dal passeggino", evidenzia Michele
Sodrio, il legale della mamma del piccolo, indagata per omicidio
colposo, confermando la versione diffusa inizialmente, ovvero
quella della caduta accidentale del piccolo dal passeggino.
Sodrio riferisce quanto gli è stato anticipato dal consulente
della difesa, il professor Enrico Marinelli, ordinario di
medicina legale dell'università la Sapienza di Roma. Ora
verranno effettuati gli esami istologici i cui risultati sono
attesi entro 60 giorni.
La madre del piccolo, una 46ene di Foggia, è indagata per
omicidio colposo nell'inchiesta aperta dalla procura di Roma e
che ora passa a quella di Foggia. L'incidente è avvenuto il 17
giugno scorso a Vico del Gargano dove la mamma si era recata in
visita ai parenti con il bimbo. "La mamma - evidenzia l'avvocato
Sodrio - è una ragazza single che ha fatto nei mesi scorsi una
scelta coraggiosa e straordinaria, quella di avere un figlio con
la fecondazione eterologa. Spero che questa terribile vicenda
termini al più presto anche perchè la mia cliente è distrutta
dal dolore". Nei prossimi giorni si svolgeranno i funerali del
neonato.
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