Un monoblocco di 27mila metri quadri
con 200 posti letto: 40 di terapia intensiva e semi intensiva e
155 di degenza ordinaria, suddivisi in 57 stanze doppie e 24
degenze singole, stanze per pazienti diversamente abili e posti
letto di isolamento. E' il nuovo padiglione Asclepios 3 del
Policlinico di Bari, già parzialmente operativo, nel quale
questa mattina il presidente della Regione Puglia, Michele
Emiliano, ha effettuato un sopralluogo accompagnato, fra gli
altri, dal direttore generale Giovanni Migliore. La
progettazione, affidata all'architetto spagnolo Albert de
Pineda, pone particolare agli aspetti di umanizzazione,
socialità, interattività, appropriatezza, affidabilità e
innovazione. Con percorsi di accesso per visitatori, pazienti,
personale sanitario, materiale sporco, pulito e sterile
completamente separati. La prima fase, completata a giugno 2023,
ha riguardato piano terra e primo piano, con 29 ambulatori per
malattie dell'apparato respiratorio, cardiologia universitaria,
chirurgia vascolare, chirurgia toracica, cardiochirurgia e
cardiologa ospedaliera. E poi ancora il terzo piano, con i primi
dieci posti letto dell'unità operativa di pneumologia, il quinto
piano, con altri dieci posti letto dell'unità operativa di
anestesia e rianimazione I universitaria. Al primo pianto
interrato sono state realizzate due sale operatorie e una sala
di emodinamica (completamento al 90%).
La seconda fase, prevista entro il 2024, metterà a
disposizione sala angiografica, sala Tac, una terza sala
operatoria, la sala operatoria integrata e il centro di
simulazione medica avanzata per la gestione del rischio clinico
e la formazione del personale sanitario. Una volta terminati i
lavori arriverà anche il complesso chirurgico e dell'emergenza
dei dipartimenti ad attività integrata: cardiologia ospedaliera,
cardiologia universitaria, malattie apparato respiratorio,
cardiochirurgia universitaria, chirurgia toracica universitaria,
chirurgia vascolare universitaria.
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