Diffondere fra i cittadini, gli
operatori economici e i loro rappresentanti i maggiori strumenti
di tutela economica e finanziaria messi a disposizione dalla
Banca d'Italia. E' l'obiettivo del convegno La tutela della
clientela bancaria e finanziaria, organizzato oggi alla Fiera
del Levante di Bari. Presenti, fra gli altri, la capo
dipartimento Tutela della clientela ed educazione finanziaria di
Bankitalia Magda Bianco, il direttore della sede di Bari della
Banca d'Italia Sergio Magarelli e il presidente della Nuova
Fiera del Levante Gaetano Frulli. "In questa fase storica
parlare di tutela è fondamentale perché sta crescendo la domanda
da parte dei cittadini - ha detto Bianco -. Sono due i
principali strumenti di tutela a disposizione: inviare esposti
diretti alla Banca d'Italia o presentare un ricorso all'arbitro
bancario e finanziario. Quest'ultimo lo scorso anno ha
consentito la restituzione di 17 milioni di euro ai cittadini".
Gli strumenti "offrono una tutela individuale a chi pensa di
aver avuto problemi con la propria banca - ha aggiunto -. La
nostra offerta di tutela però non si limita a questo, ma si
estende anche alla vigilanza di tutela nei confronti delle
banche e all'educazione finanziaria. Grazie alla tutela, per
esempio, lo scorso anno sono stati restituiti 95 milioni di euro
ai clienti". I numeri sono comunque in decrescita: "I ricorsi -
ha confermato Bianco - nell'ultimo anno sono in riduzione, in
particolare per quanto riguarda la cessione del quinto dello
stipendio. Si riducono le segnalazioni anche per quanto riguarda
le truffe sui pagamenti". Quanto ai contenziosi più frequenti in
Italia "sono quelli digitali, circa il 40% di quelli presentati
all'arbitro bancario e finanziario, che nel 70% dei casi dà
ragione al cliente - ha concluso -. Le segnalazioni dirette sono
invece più variegate e riguardano le truffe, i finanziamenti, la
difficoltà di accesso al credito".
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