Al compimento dei suoi 75 anni,
oggi l'arcivescovo di Potenza, monsignor Salvatore Ligorio, "ha
rimesso il suo mandato episcopale nelle mani del Papa, secondo
quanto prevede la procedura del codice di diritto canonico". Lo
ha reso noto l'Ufficio comunicazioni sociali dell'Arcidiocesi di
Potenza-Muro Lucano-Marsico Nuovo, in una nota nella quale è
specificato che monsignor Ligorio "resterà in carica come
arcivescovo fino all'atto di accettazione da parte del
Pontefice, ma continuerà ad esercitare il suo servizio anche
dopo, come amministratore Apostolico, titolo che gli spetta
dalla nomina fino all'ingresso in diocesi del successore".
Monsignor Ligorio "è uno dei pochi vescovi che - è scritto
nel comunicato - ha esercitato il suo ministero episcopale
esclusivamente nella Basilicata, prima a Tricarico dove è giunto
nel 1997, poi a Matera dal 2004 ed infine dal 2016 a Potenza,
come metropolita della provincia ecclesiastica lucana e
presidente della Conferenza episcopale regionale. Nativo di
Grottaglie , provincia e diocesi di Taranto, è stato ordinato
prete il 13 luglio del 1972, ed eletto vescovo di Tricarico, a
49 anni, nel 1997".
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