Si è aperto con la lettura di un
messaggio del presidente del Senato Ignazio La Russa, il 27esimo
congresso nazionale dell'Aiga, l'associazione italiana giovani
avvocati, in corso a Bari fino a sabato. Nel suo messaggio La
Russa ha evidenziato che l'associazione è "la forza, la linfa
vitale, il cuore pulsante nonché il presente e il futuro
dell'avvocatura".
Dopo l'introduzione del presidente nazionale Aiga, Francesco
Paolo Perchinunno, è stato il momento dei saluti istituzionali,
aperti dal vicesindaco di Bari Eugenio Di Sciascio: "Voi siete i
giovani avvocati - ha detto - e avete responsabilità più
importanti di altri, perché rappresenterete il riferimento dei
cittadini che cercano trasparenza e certezze".
Il capo della procura di Bari, Roberto Rossi, ha spiegato che
il capoluogo pugliese è "il luogo in cui cerchiamo di portare
avanti la giurisdizione insieme agli avvocati, e tutti insieme
dobbiamo difendere chi attacca la giurisdizione, che va fatta
tra giudici, pubblici ministeri e avvocati per garantire i
diritti fondamentali di una società democratica".
Salvatore d'Aluiso, presidente dell'ordine degli avvocati di
Bari e già presidente della sezione barese dell'Aiga, ha dato il
"bentornato a casa" ai giovani avvocati, sottolineando come la
seconda sezione nazionale dell'Aiga, insieme a quella di Roma,
sia stata fondata a Bari 70 anni fa: "Qui un manipolo di giovani
avvocati - ha sottolineato - ha avuto la forza di cambiare la
professione anche a livello nazionale". Sul palco sono
intervenuti anche il presidente del tribunale di Bari Alfonso
Pappalardo, il presidente della Corte d'Appello di Bari Franco
Cassano e il presidente della sezione di Bari dell'Aiga Daniele
Lucente.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA