Non sono stati raccolti riscontri, e
quindi sono state archiviate, le dichiarazioni di un pentito che
aveva detto di avere avuto un incontro alla presenza anche del
sindaco di Bari e di avere assicurato il suo appoggio elettorale
in cambio di posti di lavoro.
I magistrati che indagavano sulla vicenda - che farebbe
riferimento a fatti risalenti almeno a 14 anni fa, non hanno
trovato riscontri e hanno chiesto quindi l'archiviazione del
procedimento. Archiviazione che è stata disposta dal gip lo
scorso ottobre.
La notizia è pubblicata da Repubblica e l'ANSA ne ha avuto
conferma.
In un'altra intercettazione nell'ambito dell'inchiesta
'codice interno' che ha portato nei giorni scorsi a 130 arresti
disvelando casi di voto di scambio politico mafioso, ieri era
emerso che due esponenti del clan Parisi parlando tra loro
dicevano: "Decaro non dà niente… Quegli altri danno un sacco di
soldi".I due avrebbero contribuito alla elezione della
consigliera Maria Carmen Lorusso al Comune di Bari, con lo
schieramento del centrodestra nel 2019.
Lorusso e suo marito Giacomo Olivieri, ex consigliere regionale
sono tra le 130 persone arrestate e sono accusati di voto di
scambio politico-mafioso perché si sarebbero procurati voti dai
clan. Le indagini hanno anche accertato infiltrazioni mafiose
nell'azienda di trasporto pubblico Amtab che è stata quindi
messa sotto amministrazione giudiziaria.
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