Una porzione del controsoffitto della
scuola primaria Marco Polo a Bari-Palese è crollato ieri
pomeriggio quando l'edificio era vuoto. L'area sottostante,
comunque, era già stata transennata da alcuni giorni poiché il
dirigente scolastico aveva notato delle crepe e aveva informato
il Comune che aveva programmato un intervento.
"Per fortuna - afferma Gianni Verga, segretario generale
della Uil Scuola Puglia - si è solo sfiorata la tragedia, ma
accadimenti simili, in Puglia, sono purtroppo più che
prevedibili considerato lo stato delle strutture scolastiche del
territorio. Una situazione che denunciamo da anni, ma sulla
quale le istituzioni, sia locali che nazionali, non sono mai
intervenute seriamente, se non con qualche vana promessa o
qualche misura spot".
"Dai dati in nostro possesso - prosegue - meno della metà
degli istituti scolastici pugliesi, 953 su 2458, ha il
certificato di agibilità, eppure sulla scuola e sull'edilizia
scolastica in particolare si continua a fare economia. Molte
scuole sono state costruite nel 1800 e tanti stabili oggi
adibiti a scuole sono stati edificati non per quel tipo di
utilizzo. Il 14,73% degli edifici pugliesi, rispetto al 24,46%
nazionale, sono in possesso del certificato prevenzione incendi.
C'è stata la possibilità epocale del Pnrr, che però sulla
fattispecie è stato utilizzato in maniera molto limitata,
risolvendo solo in piccolissima percentuale il problema".
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