Con l'imminente inizio della
stagione del pomodoro nel Sud Italia, Princes Industrie
Alimentari, società che gestisce in Puglia il più grande
stabilimento in Europa per la trasformazione del pomodoro, ha
avviato una campagna di assunzione di circa mille risorse. A
partire da fine luglio i nuovi assunti con contratto a tempo
determinato stagionale, legato alla durata della campagna,
verranno integrati nelle diverse aree operative, che comprendono
le linee di produzione, i reparti agronomici, logistica,
produzione e controllo qualità.
Le nuove risorse, spiega l'azienda, "saranno impiegate presso
lo stabilimento di Foggia, nella regione della Capitanata, oggi
il principale distretto del pomodoro del Sud Italia. Questo
stabilimento è considerato uno dei centri di lavorazione
d'eccellenza in tutto il Paese per la presenza di tecnologie
all'avanguardia e delle maggiori certificazioni qualitative, ma
soprattutto per l'attenzione riposta da Princes Industrie
Alimentari alla sostenibilità ambientale, sociale ed economica".
Il sito di Foggia, fa rilevare Princes Industrie Alimentari,
rappresenta un punto di riferimento per gli agricoltori del Sud
Italia, con una capacità produttiva annuale fino a 300mila
tonnellate di pomodoro fresco 100% etico e 100% pugliese che,
anche grazie a una rete di trasporto intermodale innovativa per
il settore, raggiunge le tavole dei consumatori di tutto il
mondo.
Nel corso dell'anno Princes Industrie Alimentari conta su una
forza lavoro di oltre 400 dipendenti, mentre, durante il picco
della stagione del pomodoro, il numero di persone coinvolte
nelle attività dello stabilimento supera le 1.300 unità.
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