Una lettera offensiva con insulti, frasi volgari e
riferimenti sessuali è stata recapitata nei giorni scorsi all'ex
assessora del Comune di Lecce Fabiana Cicirillo, di 65 anni, che
faceva parte della giunta di centrosinistra guidata dal sindaco
Carlo Salvemini non rieletto alle elezioni di giugno.
A quanto si apprende, l'autore della lettera avrebbe fatto
anche impliciti riferimenti alla recente campagna elettorale
invitando in maniera velata la Cicirillo a farsi da parte. L'ex
assessora, che ha formalizzato la denuncia in questura, aveva
pubblicato un post su Facebook dopo il caso della lettera
minatoria al deputato del Pd Claudio Stefanazzi e all'assessore
regionale Alessandro Delli Noci, altri due politici salentini
del centrosinistra. "Nessuno - scriveva - dovrebbe essere
oggetto si simile infamia e tutti, da ogni latitudine politica,
dovremmo prenderne le distanze e mi aspetto, ancora, che questo
avvenga".
Il plico contenente la missiva anonima (scritta in parte in
stampatello e in parte in corsivo) è stato trovato sabato scorso
dall'ex assessora all'interno del portone della sua abitazione
sita nel centro storico.
L'altra sera, l'autore della missiva avrebbe atteso che l'ex
assessora uscisse per portare a passeggio il cane per lasciare
la busta, approfittando del portone aperto. Alle scorse elezioni
comunali Fabiana Cicirillo fu eletta nelle fila del
centrosinistra nella lista del sindaco Lecce Città pubblica.
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