Una ragazzina di 13 anni in vacanza con i genitori in un villaggio turistico di Melendugno (Lecce) sarebbe stata violentata da uno degli animatori della struttura ricettiva. La minore si è confidata con la mamma e la zia riferendo di avere subito abusi. La notizia è riportata sul Nuovo Quotidiano di Puglia. I fatti risalirebbero a mercoledì scorso. In ospedale è stato attivato il codice rosa, un percorso di accesso al Pronto Soccorso riservato a tutte le vittime di violenza, in particolare donne e bambini. Sull'episodio indagano i carabinieri di Lecce.
La minore è stata visitata all'ospedale Santa Caterina Novella di Galatina. La famiglia di turisti laziali, che era in vacanza da qualche giorno nel villaggio estivo del litorale salentino, ha presentato una denuncia ai carabinieri. Il racconto della minore si è svolto in modalità protetta e ora sarà oggetto di verifiche. Intanto, su disposizione del magistrato di turno, sono stati disposti accertamenti sugli indumenti della 12enne. Acquisiti anche i filmati del sistema di videosorveglianza del villaggio. L'animatore è già stato ascoltato dagli inquirenti.
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