Sostenere il benessere psicofisico
degli studenti è uno degli obiettivi del progetto presentato
dall'Università di Bari e finanziato per oltre 2,7milioni di
euro. L'Ateneo, come viene evidenziato in una nota, è il
soggetto capofila del progetto 'Moebius' (Movimento, Equilibrio,
Benessere in una Università Sostenibile) ammesso al
finanziamento e che si è posizionato al primo posto tra le
iniziative presentate per Pro-Ben. Partner del progetto sono:
Accademia delle Belle Arti di Lecce, Conservatorio di Musica
'Carlo Gesualdo da Venosa', Conservatorio di Musica 'E.R. Duni',
Politecnico di Bari, Università degli Studi della Basilicata,
Università degli Studi di Cagliari, Università del Salento,
Università Lum 'Giuseppe Degennaro', Università per Stranieri di
Perugia. La durata prevista del progetto è di 12 mesi. Con parte
delle risorse ottenute, 250mila euro, si realizzeranno, "azioni
di valorizzazione delle proposte sportive e delle attività
fisiche promosse nei Cus delle università ed enti partner,
nonché per lo sviluppo di un modello di choice architecture che
adotti criteri, strategie, metodi che predispongono l'ambiente
fisico e sociale in cui studentesse/studenti compiono le proprie
scelte, per mitigare l'effetto negativo di alcuni comportamenti
insalubri".
La responsabilità scientifica per la progettazione, la
realizzazione e la gestione del progetto è affidata alla docente
Antonietta Curci, responsabile della Linea di azione relativa ai
servizi agli studenti, al diritto allo studio e al Counseling
Psicologico di UniBa.
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