Oltre un milione e mezzo di
visualizzazioni sui social, 197 contenuti pubblicati, di cui 45
video, più di un milione di utenti raggiunti con circa 65.000
interazioni. Questi i numeri principali della nuova campagna di
marketing "Patrimoni di Puglia", dedicata ai siti Unesco,
promossa dall'assessorato al Turismo della Regione Puglia e
dall'Agenzia regionale del Turismo Pugliapromozione.
Svincolandosi dalle tradizionali strategie di comunicazione,
l'azione è stata mirata ad abbracciare, con un linguaggio
diverso, anche i turisti di nuova generazione. La Regione Puglia
ha, così, coinvolto nel progetto cinque influencer provenienti
da alcuni Paesi europei oltre l'Italia. Manuela Vitulli, Laura
Masi, Valentina Miozzo, Giulio Grobert ed Elena Wuest: sono loro
che, attraverso uno storytelling evocativo ed educativo,
supportato da una comunicazione interattiva, virale e
ingaggiante, hanno raccontato il cosiddetto "prodotto turistico
culturale". Ma l'obiettivo di "Patrimoni di Puglia" - che ha
acceso i fari su Castel del Monte e sul Comune di Andria, sul
santuario di San Michele Arcangelo e sulle faggete del Parco
Nazionale del Gargano nonchè sul Comune di Monte Sant'Angelo,
sui trulli di Alberobello - è anche un altro: ampliare a tutto
l'anno il turismo in una Regione come la Puglia, dove la ricca
offerta, non solo enogastronomica, trova nel clima un
validissimo alleato.
"Il turismo culturale in Puglia è in continua crescita e
rappresenta una componente fondamentale della nostra offerta
turistica - ha evidenziato Gianfranco Lopane, assessore al
Turismo della Regione Puglia - con la campagna 'Patrimoni di
Puglia', abbiamo voluto promuovere i siti Unesco attraverso gli
occhi e i racconti di influencer pronti a meravigliarci e con un
video davvero evocativo".
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