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Caretta caretta torna a nidificare a porto Cesareo

Caretta caretta torna a nidificare a porto Cesareo

Scoperto e messo in sicurezza nido in area marina protetta

LECCE, 23 luglio 2024, 18:46

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Torna a nidificare in provincia di Lecce nell'Area marina protetta (Amp) Porto Cesareo la tartaruga Caretta caretta. Sono stati alcuni bagnanti domenica a scoprire il nuovo nido della tartaruga marina, la cui specie è la più diffusa nel Mediterraneo, nei pressi di un tratto di arenile della costa nord di Porto Cesareo, in località denominata Torre Castiglione. Subito è stato richiesto l'intervento della capitaneria di porto e del 'Centro Recupero Tartarughe' di Calimera. Gli operatori dell'Amp hanno provveduto a mettere in sicurezza la parte di spiaggia. In un secondo momento Piero Carlino, esperto del 'Centro Recupero Tartarughe' accompagnato dal collaboratore esperto dell'Amp Porto Cesareo Gianluca Romano, hanno provveduto sia all'apertura del nido, sia al controllo di ogni singola uova depositata.
    "Il dato finale riscontrato ha stabilito - si legge in una nota dell'Area marina protetta - che le uova totali deposte erano 94, di cui solo 30 in buone condizioni". Da evidenziare è stato precisato al termine del monitoraggio e messa in sicurezza "che la causa del danneggiamento del nido è dovuta al fattore naturale delle mareggiate che in quel particolare tratto di costa spesso portano via tanta sabbia creando dei veri e propri dislivelli". Nelle scorse ore gli operatori dell'Amp Porto Cesareo hanno creato una nuova recinzione "ancora più sicura, contrassegnata da un percorso info-formativo".
   

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