Un orizzonte dorato
dal sole che sorge. Delle sedie da mare usate come banchi. Un
gazebo per fare comunità. Il suono della chitarra e delle deboli
onde, per addolcire il risveglio. La sabbia sotto i piedi di chi
ha raggiunto la spiaggia per una preghiera speciale dedicata ai
nonni. È quanto vissuto intorno alle sei del mattino di oggi a
Margherita di Savoia, nel nord Barese, dove don Michele
Schiavone, parroco della chiesa dedicata a san Pio, ha
organizzato la benedizione dei nonni in riva al mare nel giorno
in cui si festeggiano i santi Anna e Gioacchino, nonni di Gesù.
"Fa troppo caldo ed era impensabile far arrivare qui gli
anziani alle 11 del mattino o alle sette del pomeriggio quando
il sole picchia e la sabbia è rovente. Così, mi è sembrato più
consono un orario mattutino e in tanti hanno apprezzato", spiega
il sacerdote che, t-shirt e short da mare, ha preparato anche i
cornetti per chi ha partecipato al momento di preghiera. Poco
meno di una cinquantina le persone che, abiti leggeri e piedi
nudi, hanno ascoltato la Parola. "Mi ha fatto piacere vedere
alcuni nonni arrivare accompagnati dai nipoti: hanno colto
l'essenza di questo momento", aggiunge don Michele convinto che
l'evangelizzazione possa essere portata avanti anche al di fuori
dei luoghi canonici della preghiera.
"Mi è piaciuto molto pregare in spiaggia alle sei del
mattino: c'era un forte senso di pace e serenità", racconta uno
dei partecipanti. "È stato bello iniziare la giornata guardando
il cielo perché lì si trovano i nonni di tanti di noi, che sono
gli angeli che guidano le nostre famiglie", continua una signora
con cardigan chiaro e sciarpa leggera. "Faremo la prossima
preghiera all'alba, accompagnati da un violino, nel giorno di
san Lorenzo, il 10 agosto - annuncia don Michele - sarà la festa
dei desideri".
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