(v. 'La Via Appia entra nel Patrimonio...' delle 13.34)
"L'Appia Antica entra finalmente a
far parte dei patrimoni dell'Unesco. Una bella notizia e un
importante riconoscimento per il nostro Paese e per la Regina
Viarium, che rappresenta un pezzo di storia, di architettura, di
arte italiana". Lo afferma Stefano Ciafani, presidente nazionale
di Legambiente, aggiungendo che per l'associazione "ha anche un
doppio valore, perché ci ripaga del lavoro e dell'impegno che in
questi anni abbiamo profuso mettendo in campo appuntamenti e
iniziative come ad esempio l'Appia Day, l'Archeograb, le
attività di Puliamo il mondo, da Roma e provincia, alla
provincia di Latina, Caserta, Benevento, Brindisi e Potenza,
mossi dall'obiettivo di difenderla dal degrado e dal cemento
illegale, e per farla conoscere e valorizzare".
Il tutto, osserva Ciafani, "grazie anche all'aiuto di altre
associazioni, realtà e comunità locali. Il nostro legame con la
Regina Viarum è lungo quanto i chilometri che dividono Roma da
Brindisi. E lo rivendichiamo con orgoglio. Oggi il
riconoscimento che arriva dall'Unesco lo dedichiamo a tutti quei
volontari che hanno dedicato il loro tempo all'Appia insieme a
noi credendoci con determinazione e impegno".
"Adesso - aggiunge Gianfranco Zanna, responsabile beni
culturali di Legambiente - non bisogna fermarsi, questo
riconoscimento è un traguardo importantissimo raggiunto, ma deve
essere soprattutto un punto di partenza per far migliorare la
tutela e la bellezza dei territori che l'Appia Antica
attraversa".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA