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Scarola (Aido), Puglia sesta in Italia per sì a donazioni organi

Scarola (Aido), Puglia sesta in Italia per sì a donazioni organi

'Bari prima per minori tempi di attesa per trapianti'

BARI, 06 ottobre 2024, 12:19

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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"La Puglia è al sesto posto in Italia per numero di adesioni e Bari, in modo particolare, è al secondo posto per trapianti di cuore, mentre lo scorso anno era prima.
    Il capoluogo pugliese è primo in assoluto a livello nazionale per i minori tempi di attesa per trapianti di fegato e cuore.
    Sono ottimi risultati ma c'è ancora molto da fare". È quanto sostiene Vito Scarola, vicepresidente nazionale Aido che questa mattina a Bari, in via Sparano, è impegnato con i volontari dell'associazione donatori organi, in una campagna di sensibilizzazione al sì.
    "Esprimere il consenso alla donazione è un gesto straordinario che permette a chi ne ha bisogno di sperare nella vita", aggiunge Scarola che per la sua attività e il suo impegno nella tutela della vita e della salute è stato nominato commendatore al merito della Repubblica.
    "In Italia sono novemila le persone in attesa di un organo e di continuare a vivere - spiega - e solo un terzo riesce ad avere questo miracolo". Scarola ricorda che per dare il consenso alla donazione di organi "basta rivolgersi a noi dell'Aido, alla Asl oppure in fase di rinnovo della carta di identità". "In venti anni, le aziende sanitarie hanno raccolto 100mila adesioni, noi 1,4 milioni di sì mentre gli uffici Anagrafe dei Comuni ben 10 milioni", commenta. "C'è ancora molto da fare, specie in termini di sensibilizzazione e oggi - conclude - siamo qui per questo".
   

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