Misteri e intrighi di palazzo dietro
il declino dell'arte della cartapesta, un'industria che fra la
seconda metà dell'800 e il primo '900 aveva fatto diventare
Lecce la capitale mondiale di questa attività portando i lavori
degli artigiani del luogo nelle chiese di tutta Italia e anche
all'estero. Ma, poi, nel giro di qualche anno, questa fiorente
attività andò scemando fino quasi a scomparire. A svelare i
presunti retroscena di questa recessione è il docufilm 'I santi
di carta-la lotta contro i cartapestai che conquistarono il
mondo', realizzato dal regista e attore salentino Pascal Pezzuto
e prodotto da Kharisma Cineproduzioni.
Il lungometraggio, della durata di 80 minuti, sarà proiettato
in anteprima regionale al Festival del cinema in programma alla
multisala Massimo a Lecce dal 9 al 16 novembre. Racconta eventi
e situazioni realmente accaduti e documentati con filmati e foto
d'epoca, partendo dalla metà dell'Ottocento quando a Lecce si
moltiplicarono le botteghe artigiane che, ispirandosi all'arte
sacra veneziana, dettero vita ai 'santi di carta', gigantesche
sculture in cartapesta che, dalle chiese di Lecce, si diffusero
a macchia d'olio.
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