Nel 2023 in Puglia gli incidenti
stradali sono stati 9.843, il 6% in più rispetto all'anno
precedente. E sempre lo scorso anno, rispetto al 2022, sono
aumentate le vittime del 2,7% e i feriti del 4,6%. È quanto
rende noto l'Istat evidenziando che il numero più basso di
sinistri è stato rilevato in provincia di Barletta- Andria-
Trani dove ce ne sono stati 851 con 19 morti. Il Barese invece è
la zona con il numero più alto di incidenti: 3.551 con 56
vittime.
Il periodo in cui sono avvenuti più incidenti è quello
compreso tra maggio e settembre in coincidenza del periodo di
maggiore mobilità per le vacanze e in cui si sono contati 4.754
incidenti, pari al 48,3% di quelli avvenuti durante l'anno, con
114 decessi. L'istituto di statistica evidenzia che il costo
sociale degli incidenti in Puglia è pari a 1,2 miliardi di euro
ovvero 312 euro pro capite. Tra il 2010 e il 2023 l'indice di
mortalità sul territorio regionale è aumentato passando da 2,3 a
2,4 deceduti ogni 100 incidenti, mentre quello nazionale è
lievemente diminuito: da 1,9 decessi ogni 100 incidenti nel 2010
a 1,8 nel 2023. Rispetto a 2010, è cresciuta lo scorso anno
l'incidenza degli utenti vulnerabili per età, ovvero bambini,
giovani e anziani, morti in incidente stradale, attestandosi su
un valore inferiore alla media Italia (44,8% contro
47,6%).Sempre tra il 2010 e il 2023 l'incidenza di pedoni
deceduti è lievemente aumentata in Puglia: da 8,9% a 9,1%,
mentre nel resto del Paese l'aumento è stato meno contenuto, da
15,1% a 16%. In Puglia infine, il 43,3% degli incidenti stradali
è concentrato nei poli urbani.
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