In occasione della Giornata
internazionale contro la violenza sulle donne, l'amministrazione
comunale di Bari ha ricordato le vittime baresi di femminicidio
con la deposizione di corone di fiori nei luoghi a loro
intitolati. La mattinata si è aperta con la deposizione di una
corona di fiori presso il camerino del teatro Petruzzelli
intitolato ad Anna Costanzo, la truccatrice uccisa a luglio del
2009 dal suo ex compagno. A renderle omaggio il sindaco Vito
Leccese.
"Oggi, come ogni anno da quell'orrendo 2009 - ha ricordato il
sindaco - la città di Bari avvia le celebrazioni della Giornata
contro la violenza sulle donne qui, nel camerino di Anna
Costanzo, una donna piena di talento e di sogni, strappata al
suo futuro brillante da inaudita violenza. Dal 1° gennaio al 3
novembre di quest'anno in Italia si sono registrati 96 omicidi
di donne. Tra queste, 82 sono state uccise in contesti familiari
o affettivi e 51 per mano del partner o dell'ex partner.
Trovarsi qui, ancora una volta, a ricordare con dolore le
vittime di femminicidio è una sconfitta immensa per la nostra
società".
Il femminicidio, per Leccese, "non è 'solo' un crimine ma il
sintomo di una cultura che deve essere cambiata. Per questo è
fondamentale promuovere un'educazione che valorizzi il rispetto,
l'uguaglianza e la dignità di ogni persona, indipendentemente
dal genere e impegnarsi tutti i giorni a coinvolgere le scuole,
le famiglie e tutte le istituzioni nella costruzione di una
comunità più consapevole e sensibile. Lo dobbiamo ad Anna, a
Chiara, a Santa, a Palmina. Lo dobbiamo alle troppe donne le cui
vite sono state spezzate". La mattinata è proseguita con diversi
appuntamenti. Inoltre l'amministrazione comunale, aderendo alla
campagna internazionale Orange the World, illumina di arancione
la fontana monumentale di piazza Moro e la fontana di piazza
Cesare Battisti.
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