Sei pugliesi su dieci addobberanno
casa per le festività natalizie anche con la Stella di Natale,
pianta di origini messicane, prodotta nei distretti
florovivaistici di Lecce, Bari e Barletta-Andria-Trani. È quanto
fa sapere Coldiretti Puglia spiegando che la pianta "ha
resistito strenuamente alla siccità" e che le vendite sono
partite già nello scorso mese di novembre.
"Per le Stelle di Natale - spiega l'associazione in una nota
- sono richiesti fra i 15 e i 20 gradi all'interno delle serre"
mentre i prezzi "variano a seconda delle dimensioni del vaso e
possono andare dai 5 ai 10 euro, fino a 50 euro per le varietà
più strutturate".
La Stella di Natale va curata "dopo la perdita delle foglie
ed è molto importante tenerla all'ombra e lontana dalla luce
artificiale". "Proprio durante il periodo primaverile - aggiunge
Coldiretti Puglia - sarà opportuno effettuare una potatura
abbastanza vigorosa e portarla in terrazzo per poi riportarla in
casa tra ottobre o novembre" sistemandola "in un ambiente poco
luminoso per facilitare la crescita di nuove foglie e rami".
Inoltre, la pianta predilige "concimazioni a base di potassio e
fosforo, soprattutto nel periodo autunnale e invernale",
conclude Coldiretti.
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