/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Cicatrici da 30 anni, curato in Puglia con progetto pro bono

Cicatrici da 30 anni, curato in Puglia con progetto pro bono

Fa tappa a Bari 'RigeneraDerma', protagonista 45enne pugliese

BARI, 14 gennaio 2025, 18:20

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Le cicatrici, anche quelle molto estese e datate, possono essere curate. E' l'impegno del progetto RigeneraDerma, che si pone l'obiettivo di riparare il danno funzionale per migliorare la vita delle donne vittime di violenza di genere e delle persone economicamente svantaggiate.
    Il progetto, che offre cure pro bono a 500 persone nei centri che aderiscono all'iniziativa, oggi ha fatto tappa a Bari dove a beneficiarne è stato Michele Santomasi, un uomo di 45 anni con cicatrici da ustioni di terzo grado riportate quando aveva dieci anni.
    I risultati sono stati presentati da Chiara Giorgio, medico estetico e dirigente medico fisiatra all'ospedale della Murgia 'Fabio Perinei' di Altamura (Bari), e Maurizio Busoni, docente al master in Medicina estetica all'università di Barcellona e a quello in Medicina estetica e rigenerativa all'università di Camerino.
    "Michele è arrivato con il lato destro del corpo coperto da ustioni di terzo grado - ha spiegato Busoni -. Abbiamo iniziato a curare le sue cicatrici oltre 30 anni dopo. In questo lasso di tempo, le cicatrici si sono consolidate, cambiando la postura di Michele e condizionando la sua piena capacità di movimento". Per gli specialisti è stata una grande sfida perché "in letteratura scientifica nessuno è mai riuscito a ottenere miglioramenti significativi su ustioni così gravi, estese e vecchie", ha aggiunto. Giorgio ha evidenziato che "la gestione terapeutica rappresenta un argomento difficile da affrontare per le conseguenze estetiche e soprattutto funzionali, talora drammatiche".
    Santomasi ha confermato di aver ottenuto "notevoli miglioramenti dal punto di vista funzionale e una maggiore libertà nei movimenti". "Questo - ha detto - ha inciso positivamente sul mio quotidiano".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza