"Santità voi avete parlato del gesto della vostra cara mamma che chiudeva con la forchetta i panzerotti.
Io ve li chiudo anche con le dita o come faceva la vostra mamma.
Magari mi invitate e facciamo due panzerotti: ne
sarei felicissima. Pensateci, io aspetto. La vita è fatta di
attesa e di speranza". Lo dice in un video postato sui social,
Nunzia Caputo, meglio, nota come Nunzia delle orecchiette di
Bari vecchia che mostra una lettera ricevuta dalla Santa Sede.
La pastaia fa riferimento a quanto scritto da Papa Francesco
nell'enciclica Dilexit nos, in cui è citata una delle più note
specialità gastronomiche pugliesi: il panzerotto. "Ciò che
nessun algoritmo potrà mai albergare sarà, ad esempio, quel
momento dell'infanzia che si ricorda con tenerezza e che
continua a succedere in ogni angolo del pianeta. Penso all'uso
della forchetta per sigillare i bordi di quei panzerotti fatti
in casa con le nostre mamme o nonne", le parole del Pontefice
nella parte dedicata all'intelligenza artificiale. "È stato un
momento emozionate, ho anche pianto davanti all'abbraccio del
Papa" (a cui ha stretto la mano nei mesi scorsi), continua
Nunzia auspicando che, come consiglia la Santa Sede nella
missiva, le "tradizioni vadano avanti portando pace a tutti".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA