Una donna di 72 anni nella tarda serata di ieri è stata tratta in salvo dai vigili del fuoco dopo che il suo appartamento al quarto piano di uno stabile di via don Peppino Buttiglione a Castellaneta (Taranto) era andato a fuoco a seguito di una esplosione causata probabilmente da una fuga di gas.
L'anziana, che si era
rifugiata sul balcone, ha avuto la prontezza di rimanere ferma
anche dopo la caduta della ringhiera che non ha retto al calore.
Si è dovuto attendere l'arrivo di un'autoscala dal comando dei
vigili del fuoco di Taranto per raggiungere la donna e portarla
in salvo.
Sia l'edificio a cinque piani in cui si è verificato il rogo,
che ha completamente distrutto l'appartamento, che i due attigui
sono stati fatti evacuare.
La ringhiera e i calcinacci caduti
hanno colpito e danneggiato alcune auto parcheggiate. Si sono
vissuti momenti di grande tensione. Un vicino di casa ha
lanciato stracci bagnati sul balcone dove si trovava l'anziana
urlando e invitandola a rimanere ferma, temendo che potesse
lanciarsi nel vuoto perchè ormai le fiamme avevano raggiunto
anche le due porte finestre. La donna è stata poi affidata alle
cure dei sanitari del 118. A quanto si è appreso avrebbe
riportato ustioni non gravi.
Almeno dieci le famiglie hanno dovuto trascorrere la notte
fuori di casa perchè è necessario effettuare verifiche di
staticità sull'immobile. Sul posto, oltre a carabinieri e
polizia locale, si è recato il vice sindaco di Castellaneta Edo
Sanarico, che ha seguito personalmente le operazioni di
soccorso.
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