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In evidenza
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In collaborazione con Università di Bari
Relazione fra insegnamento, ricerca e
implicazioni dell'intelligenza artificiale nel mondo
dell'educazione. Ruota intorno a questo dibattito scientifico la
ventesima conferenza biennale Isatt (International study
association on teachers and teaching) che si apre oggi
all'università Aldo Moro di Bari (fino al 7 luglio) ed è
organizzata per la prima volta in Italia in concomitanza con il
40esimo anniversario dell'associazione. Il tema scelto
quest'anno è Living and leading in the next era: connecting
teaching, research, citizenship and equity (vivere e guidare la
prossima era: collegare insegnamento, ricerca, cittadinanza ed
equità). La conferenza è ospitata dal dipartimento di Scienze
della formazione, psicologia, comunicazione, nella quale è nato
il primo gruppo di ricerca attivo all'interno del network Isatt,
noto come Apred-Analisi delle Ppatiche educative: le sessioni di
lavoro si svolgeranno in Ateneo e nelle aule del Centro
polifunzionale Uniba ex Poste.
"Per Isatt 2023 - si legge in una nota di Uniba - i membri
hanno presentato lavori sotto forma di abstract incentrati sulle
relazioni tra insegnamento e ricerca, promuovendo un
miglioramento della comprensione del nesso tra ricerca e
didattica, non solo in ambito strettamente educativo e
didattico, ma anche in settori nuovi come l'intervento
socio-educativo".
In collaborazione con Università di Bari
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