Il tumore al seno colpisce 1 donna su
8 nel corso della vita. Nella stragrande maggioranza dei casi,
la cura oncologica comporta un intervento chirurgico più o meno
demolitivo. Per recuperare l'integrità fisica, o semplicemente
forme naturali, è necessario un intervento ricostruttivo. "Il
Servizio Sanitario Nazionale, però - nota Marzia Salgarello,
chirurgo plastico ricostruttivo presso la Fondazione Policlinico
Universitario Agostino Gemelli Irrcs e Presidente Babc Italia
Onlus, in occasione della Giornata internazionale per la
consapevolezza della ricostruzione mammaria post-oncologica -
copre solo i costi della mastectomia, la fase demolitiva
dell'intervento, prevedendo la ricostruzione differita. Sappiamo
bene che per la donna che affronta la malattia è fondamentale la
ricostruzione immediata, che non è purtroppo rimborsata con
nessuna metodica, ma viene eseguita a spese delle singole
aziende ospedaliere. Non solo. Il Ssn - aggiunge Salgarello -
copre il costo della ricostruzione con i lembi, ovvero con i
propri tessuti, in differita e con rimborsi così esigui che
scoraggiano le aziende ospedaliere a utilizzare questa tecnica
vantaggiosa per la donna. A fronte di una maggiore sopravvivenza
dobbiamo migliorare la qualità della vita delle nostre
pazienti".
Gli interventi con i propri tessuti ovvero i lembi, invece,
"a fronte di un maggior impegno sia per la paziente in termini
di impegno fisico che per l'azienda sanitaria in termini di
costi - precisa Liliana Barone Adesi, dirigente medico dell'Uoc.
di Chirurgia Plastica, Fondazione Policlinico Universitario
Agostino Gemelli IRCCS, Roma, e Vicepresidente BABC Italia Onlus
- hanno, rispetto alle protesi, dei risultati molto più stabili
nel tempo. Si punta sul breve periodo e si tralascia quel che
accadrà nel medio-lungo termine".
Per ogni mastectomia con ricostruzione immediata, l'azienda
sanitaria, ha rilevato Salgarello, "perde in media 1.719 euro.
Proprio alla luce di questi numeri, grazie all'interessamento
dell'onorevole Michela De Biase, nel 2021 nella Regione Lazio
c'era stata una promessa di rimborso, purtroppo mai applicata".
Per sensibilizzare sull'argomento, al Policlinico
Universitario A. Gemelli Irccs, nella sala MediCinema all'8°
piano, Beautiful After Breast Cancer (BABC) Italia Onlus ha
messo in scena uno spettacolo della durata di 2 ore, portando
sul palco medici, pazienti e persone, soprattutto donne, del
mondo dello spettacolo e dello sport. A condurre l'evento è
stata Cecilia Primerano, giornalista RAI, alla presenza di
esponenti del mondo dello spettacolo, politici e sportivi.
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